lunedì 16 giugno 2014

Gattonzo

Ed ecco qua un nuovo lunedì che passa. Fa fresco, si sta decisamente meglio ma la instabilità del tempo si vede tutto. Iniziare il lunedì mattina sotto un diluvio non aiuta mai come umore, già lo è un inizio di settimana figurarsi per un meteopatico come sono io che adegua umore al colore del cielo.
Dopo una giornata poco produttiva e decisamente negativa d'umore, tornare a casa e trovare il tuo gattone che ti miagola perché vuole le coccole e ti si struscia addosso è qualcosa di rinvigorente, di piacevole. Sai che qualcuno ti aspetta e ha voglia di te. Poi ti scrocca un po' del pollo che hai per cena lì seduto vicino a te, quando sa già che cederai davanti a quel musetto e alla dolcezza del suo viso. È un compagno fedele che tra un po', dopo aver spiato le ultime novità dal balcone verrà qui davanti al divano con lo sguardo di chi vuole salire e prendersi le sue coccole. Cosa che non gli negherò di certo. Farà quel po' di caldo che non guasta e sentiró tutta la sua voglia di compagnia e di starmi vicino. Quel finto miagolio che emette silenzioso fin quando non parti con le coccole e la spazzolatura. E li crolla, in tutta la sua ruffianita e voglia di amore. 
Almeno non è vuoto il ritorno e forse credo che nessuno potrebbe mai regalarmi le stesse sensazioni di amore incondizionato che mi da lui. Ci sono amori che per fortuna non finiscono mai, non tradiscono, non deludono e non ti abbandonano. E lo trovo bello. 
Ti riempirà la casa di pelo, ogni tanto distruggerà qualcosa di utile come il divano ma quello sguardo innocente è fin troppo dolce per meritare una punizione che non gli darò mai. Non è un figlio è qualcosa di più. Io credo senta la tristezza nel mio cuore quando arriva perché è qui con me, si avvicina e mostra tanto affetto. Sembra proprio volerti dire che ti ama e ti è vicino. È quell'essenza che riempie i vuoti che ci sono a tratti nella vita ed ha quel buffo che ti da gioia per un nonnulla. Ed è meraviglioso tutto questo. 
Non saprei mai come fare senza lui, unico che mi ha seguito nei belli e nei cattivi tempi. Nei momenti in cui la vita ha dato cambiamenti e tutto, ma proprio tutto era da rifare. È sempre stato il punto fisso di una vita tra altri e bassi, quel riempire ciò che il resto non dava. Ora me lo rincorrerei per prendermelo in braccio e spalpazzarlo un po. Ma gli lascio il suo spazio. Arriverà, finite le curiosità sarà qui. 
Il mondo ha cose belle...

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