sabato 17 maggio 2014

Tu

La vita è strana. Nel momento finanziario peggiore in cui possa essere, con un conto che sprofonda sotto lo zero e prospettive lunghe di finanziamenti, e una montagna di debiti da pagare a breve, io ritrovo la mia serenità e la tranquillità. La convinzione di non poter pagar nulla di ciò che dovrei rassegna. Non mi devo preoccupare di pagare. Non li ho e non li avrò a breve. 
Rimangono i progetti e le idee, i pensieri, qualche speranza che si accende e la voglia di vita che torna. È il paradosso della primavera forse o sapere non c'è soluzione al momento al tutto. Tanto valere aspettare.. Che altro fare?
Cambiano le persone. Cambiano le prospettive e le idee. Cambiano o forse solo si vogliono di nuovo dei sogni. Ho da lavorare molto lo so. Tantissimo è contare su un po' di fortuna ma ciò che dal 2009 in poi ho perso io lo rivoglio, forse con occhi diversi e pensieri rinnovati. Ma ho smesso di commiserarmi e ho trovato la voglia di fare.
Domani vado al mare. Non mi caveranno anche questo e voglio ricordare che ogni giorno che passa è un giorno in meno che mi separa dall'amore e da Bcn..

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