sabato 26 aprile 2014

Io te è Tettarello

Se un giorno scriverò un libro lo intitolerò "io te è Tettarello". Dove la versione più oscura dei tre rimane il tu. Che gente ne sia passata e che abbia contato nella mia vita ce ne sono stati ma chi è sempre stato presente,  oltre a me è il mio gatto Tettarello,  presente da ben 14 anni. Ha fatto tutti i traslochi e ha visto fare valige e uscire dalla casa senza farmi mai più ritorno. Ho tolto foto, buttato via ricordi, cancellato foto e le persone sono uscite di scena. E nei momenti di tristezza e di disperazione avevo invece il mio gattone rosa seduto nel corridoio che mi fissava e veniva a prendere le sue coccole. O forse semplicemente capiva che quelle lacrime avevAno bisogno di un po' di compagnia.. C'era.  C'era sempre poiché con tutte le variazioni della mia vita lui era li presente con la sua costanza. Il musetto dolce,  un po irritato e scocciato ma anche speranzoso e pronto a farsi fare le sue coccole..
Ora è li sul divano che dorme. Non mi lascia mai.'sempre nella stessa stanza o in braccio. Sguardo sereno e beato quasi disperso ..
se anche il "tu" fosse stato come lui avrei raccontato un mondo diverso, forse persino della stranezza della nostra famiglia. Forse persino felici e sereni come mai nessuno mi ha regalato.
Saremo io e lui la nostra famiglia. Sempre.. Il tu ha contato poco

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