venerdì 4 aprile 2014

L'ombrello del venerdì

Venerdì mattina piovigginosa a Bologna.
Il fine settimana si preannuncia all'insegna del cielo grigio e della pioggia. Sarà che la mia meteoropatia è molto forte, questo è il classico clima in cui il mio umore discende velocemente verso il basso, senza nessuna ragione apparente. Non avevo grandi voglie di stare qui oggi, me la sarei passata volentieri a casa decisamente a dormire. Sono stanco, fisicamente stanco oggi e se avessi un letto mi ci butterei all'istante su.
Ieri sera mi sono addormentato brutalmente sul divano. Non ho neanche idea di che programma stessi guardando. Per mia fortuna la tv si spegne da sola dopo un po' quindi mi ritrovo alla mattina tutto zitto e ammutolito e magari con un gatto addosso che dorme più beato di me. Sono quelle cose che ti lasciano stranito, perchè è come se ti avessero dato una botta in testa e fossi svenuto. Non mi sono neanche cavato gli occhiali che infatti erano dispersi sotto il cuscino.
Meglio così. Una volta tanto finirò per dormire come si deve, degnamente e decisamente bene. Serve anche quello. Forse perchè tutto sommato per me ieri era una giornata tutto sommato andata liscia e beata e questo è un evento talmente raro per me che ne vale la pena gustarsela a pieno.
Peccato per la pioggia oggi. Voglio però non pensare troppo a nulla, vorrei gustarmi l'idea stessa della giornata del venerdì, di un fine settimana alle porte che mi possa regalare un po' di serenità prima che arrivi un'altra lunga settimana molto ma molto complicata. Ma lasciamo perdere al momento tutto questo. 
C'è traffico fuori da qui. Sento passare un sacco di auto e di autobus. Qualche persona si arrischia a girare a piedi per le strade e sfidare il brutto tempo. Io personalmente non mi porto mai l'ombrello. Non so perchè, ma è un oggetto che evito accuratamente di usare, infatti, nei giorni di diluvio universale, mi ritrovo sempre ad essere bagnato fradicio. Non so bene perchè ma mettere un ombrello nello zaino o in auto è come augurarsi che prima o poi pioverà davvero anche se solo il cielo preannuncia un timido grigiore. E' una forma di autotutela che ovviamente non funziona affatto, anzi, in questi cambi di stagione, è uno dei migliori modi di beccarsi un mal di gola o un raffreddore o perchè no, entrambi... sono cose belle insomma...

Cambiando completamente discorso, vorrei utilizzare questa mia vita Bolognese per vedere che gira in questa città. Anche se vicino a Ferrara, per me rappresenta comunque una realtà completamente nuova in cui bazzicare e perchè no, magari anche iniziare un po' a sperare in qualcuno di nuovo e qualcosa di diverso nella mia stessa vita. Ci dovrò passare così tanto tempo che oggi come oggi mi conviene quasi avviare una vita sociale anche da queste parti, anche se la cosa non è certamente delle più facili. Credo che l'età e l'ambiente che frequento non aiutano in generale a socializzare, a ritrovare persone nuove su cui costruire dei legami. Ma nulla vieta di buttarsi sul virtuale per iniziare qualcosa e poi vedere che succede e come vanno le cose. A parte il primo giorno qui, sarà anche perchè cambiare completamente abitudini e prospettive è sempre comunque scombussolante e personalmente non è che si è andato in migliorare, un po' alla volta mi sto cercando di abituare alla nuova vita e ai nuovi ritmi proprio per trovare una via per stare meglio io stesso, per poter trovare anche nelle cose non ottimali un aspetto positivo. 
Sono diventato stranamente ottimista in questi due giorni... Forse è per questo che piove! ma è l'aria della fine della settimana, del sentire del sabato che si avvicina, dell'aria nuova che arriva. Boh... un po' tutto. Vorrei poter scommettere che da ogni cosa prima o poi viene fuori qualcosa di carino e di buono in generale, cercare di non deprimermi troppo su tutto e cogliere da ogni aspetto di novità, proprio le cose buone che ne posso nascere. Credo che sia la visione giusta per me stesso e per il mio domani. Poi, se il destino mi aiuta, non posso che esserne contento, perchè indubbiamente un po' di fortuna in tutto mi serve. Posso lottare e cercare di cambiare ogni cosa, ma se dall'altro lato non ci sono i giusti appoggi esistenziali per ottenere dei risultati, tutto si fa molto complicato. Il clima deve cambiare, l'aria deve girare insomma. Un po' dando calci con i nostri piedi e un po' sperando.
E allora cerchiamo di guardare a questa giornata di pioggia e grigiore esistenziale come ad un buon giorno, ad una opportunità di un fine settimana che di minuto in minuto si avvicina. E poi lasciamo perdere persino l'ombrello. Oggi mi bagnerò, ma non mi interessa. Ho solo voglia di stare bene con me stesso e magari stasera affondare sul divano a guardare qualche film decente in tv con il mio gatto sulla pancia e una camomilla per rilassarmi. Alle volte non mi servono troppe cose difficoltose. Mi basta che siano felici e serene. Almeno in alcuni tratti. E chissà, con il tempo i momenti belli o neutri saranno sempre di più di quelli brutti, al contrario di ora...
Buon brutto tempo a tutti!

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